STATUTO DELLA CARITAS DIOCESANA
di Fano - Fossombrone - Cagli - Pergola
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ART. 3 - COLLABORAZIONI PASTORALI
La Caritas Diocesana, di cui il Vescovo è il naturale Presidente, agisce in collaborazione con l'Ufficio Pastorale ed il direttivo del Consiglio Pastorale Diocesano.
Collabora inoltre con gli altri uffici pastorali, specialmente con quello Missionario.
Il Direttore della Caritas Diocesana fa parte del Consiglio Pastorale Diocesano.
ART. 4 - ORGANI
Gli organi della Caritas Diocesana sono:
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LA PRESIDENZA
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IL CONSIGLIO DEI REVISORI DEI CONTI
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IL CONSIGLIO DIOCESANO
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L'ASSEMBLEA DIOCESANA delle opere e istituzioni socio-caritative.
ART. 5 - LA PRESIDENZA
La Presidenza è composta dal Presidente, dal Direttore, dal Vice Direttore (scelto tra i quattro rapp. di Fano/Fossombrone/Cagli/Pergola), dall'economo. Compiti della Presidenza sono:
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redigere i programmi di attività da sottoporre annualmente all'approvazione del Consiglio Diocesano, sempre in coordinamento con l'Ufficio Pastorale;
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curare la realizzazione delle iniziative;
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proporre all'approvazione del Consiglio i bilanci annuali;
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adottare i provvedimenti di ordinaria amministrazione;
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deliberare sull'ordinamento interno dei vari settori di attività.
La Presidenza si riunisce in via ordinaria una volta al mese.
ART. 6 - IL PRESIDENTE
Il Presidente della Caritas Diocesana è il Vescovo. Può delegare il Vice Presidente o il Direttore.
ART. 7 - IL DIRETTORE
Il Direttore, nominato dal Vescovo, ha il compito della promozione e del coordinamento di tutte le attività. Convoca e presiede le riunioni della Presidenza, del Consiglio Diocesano e dell'Assemblea. Rappresenta la Caritas Diocesana e mantiene i rapporti con le strutture civili preposte all'assistenza a ai servizi sociali in atteggiamento di stimolo e di collaborazione.
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